Descrizione
LI Inox
Un impianto di lavorazione dell’olio è un impianto industriale utilizzato per estrarre o raffinare l’olio dai semi oleosi o dalle piante oleaginose. Questo tipo di impianto è ampiamente utilizzato nell’industria alimentare e nell’industria chimica per produrre oli commestibili, oli vegetali, oli essenziali e altre sostanze oleose.
Le principali fasi di lavorazione dell’olio possono includere:
- Prelavorazione: Questa fase coinvolge la preparazione delle materie prime, che possono essere semi oleosi come semi di girasole, semi di colza, semi di soia, semi di palma, semi di oliva e molti altri. I semi vengono puliti, separati dalle impurità e triturati per ottenere una massa di semi oleosi.
- Estrazione dell’olio: La fase di estrazione prevede l’uso di solventi chimici o tecniche meccaniche per separare l’olio dai semi. Le due tecniche principali sono l’estrazione con solvente (utilizzando solventi come esano o esane) e l’estrazione meccanica, nota come spremitura o pressatura. La spremitura a freddo è particolarmente comune per ottenere oli di alta qualità, come l’olio extra vergine di oliva.
- Raffinazione: L’olio estratto potrebbe richiedere ulteriori fasi di raffinazione per eliminare impurità, acidi grassi liberi e altri composti indesiderati. La raffinazione può includere processi di degommaggio, neutralizzazione, decolorazione, sgrassatura e deodorazione.
- Confezionamento: L’olio raffinato e purificato viene confezionato e preparato per la distribuzione e il consumo. Viene imbottigliato, incapsulato o versato in contenitori adeguati.
- Gestione dei sottoprodotti: Durante il processo di lavorazione dell’olio, possono essere prodotti sottoprodotti come i tortelli (residui solidi) o le acque di lavaggio. Questi sottoprodotti possono essere destinati a usi diversi, come l’alimentazione animale o la produzione di biocarburanti.